Commissione Cultura: appartenere a questo gruppo vuol dire esercitare una forma di carità. C’è, infatti, un binomio importante che unisce la carità alla cultura, c’è una carità culturale che ha il pregio di non limitare l’esperienza della carità ai gesti, preziosi, della prossimità solidale, ma di far posto a pieno titolo a quella carità che nutre la persona nella sua interezza, nei suoi bisogni e nella sua ricerca di verità e di senso. Carità e cultura davvero si appartengono, anche se i modi di questa relazione possono essere diversi.